Luciano Pini, Presidente di ANIE Componenti Elettronici, il riferimento nazionale per l’industria dei componenti elettronici attivi e passivi appartenente ad ANIE Federazione e Confindustria, sottolinea come il comparto dell’elettronica in Italia stia attraversando una fase di particolare fermento.

Quali sono le sfide più incombenti che l’industria elettronica sta affrontando e dovrà affrontare nel prossimo futuro?
Se gli anni della pandemia hanno messo in ginocchio diversi settori manifatturieri, non si può dire lo stesso dell’industria elettronica. In Italia, alla preoccupazione dell’insufficienza di impianti e materiali si contrappone una spinta sugli investimenti e la rilocalizzazione delle produzioni, che colloca l’elettronica tra i settori più dinamici e in crescita nei prossimi anni. Alla base dello sviluppo del settore ci sono le sfide green dell’elettrificazione e delle rinnovabili, fondamentali per sostenibilità energetica e ambientale, sostenute dalla digitalizzazione massiva che presenta, inoltre, interessanti opportunità di sviluppo nell’innesco della trasformazione bottom-up basata su prodotti progettati in ottica di servitizzazione.

Come sono le prospettive di mercato per il settore dei circuiti stampati, anche alla luce della complessa situazione geopolitica internazionale?
Desta preoccupazione anche in Europa la guerra in corso tra USA e Cina sulla produzione ed embargo di prodotti di alta tecnologia, sia per le sue dimensioni e sia per le ripercussioni economiche globali. La Cina sta accelerando la ricerca di indipendenza dalle forniture occidentali, con il “rischio” concreto di riuscire a colmare il divario tecnologico con l’Occidente. Nonostante la maggior parte della produzione di PCB sia localizzata in Cina, nel nostro Paese ci sono tantissime aziende dinamiche e flessibili in grado di offrire circuiti stampati di qualità e un alto livello di servizio. La domanda di PCB in Italia continua a crescere e le previsioni sono molto ottimistiche. Tra i settori in espansione spiccano l’automotive, l’e-mobility, e tutto ciò che è smartizzazione di prodotto e di processo in correlazione al continuo sviluppo dell’implementazione tecnologica.

Dopo anni di delocalizzazione della produzione, con tutti i vantaggi/svantaggi e le conseguenze che si sono viste, si va parlando di un possibile ritorno alla produzione locale, alla valorizzazione delle eccellenze nazionali e di investimenti a supporto della filiera europea. Qual è la vostra impressione al riguardo?
A fronte di un contesto come quello dell’Asia-Pacifico, dove nei prossimi anni il livello delle tensioni geopolitiche sembra destinato a salire, e della consistente domanda che assorbe il nostro Paese, riportare la centralità dei PCB nel mercato interno sarebbe strategico. Il dato di fatto è che per la creazione di un qualunque dispositivo elettronico sono necessari anche i PCB. I circuiti stampati trainano tutta la filiera, dal progettista all’utilizzatore finale, e fanno parte del mondo della tecnologia avanzata. Ragionare in ottica di filiera è il primo step di un percorso da sviluppare in questo senso.

Quali attività ritenete siano più efficaci da mettere in campo a livello istituzionale, di associazioni e iniziative per contribuire allo sviluppo e consolidamento della filiera europea?
Lobby, formazione e competenze, trasferimento tecnologico e collaborazione con le filiere, implementando la catena del valore che va dalla tecnologia all’integrazione dei sistemi. Si tratta anche degli aspetti chiave della mission di ANIE Componenti Elettronici. L’Associazione è espressione dell’industria dei componenti elettronici sul territorio nazionale e, quindi, dei fornitori di tecnologie abilitanti la trasformazione digitale e di soluzioni innovative per lo sviluppo industriale, economico e sociale del Paese. L’appartenenza ad ANIE Federazione – Associazione Nazionale delle Imprese Elettroniche ed Elettrotecniche – e a Confindustria la rende un interlocutore riconosciuto presso le sedi istituzionali nazionali e internazionali e al tempo stesso le permette di sfruttare le sinergie con tutte le filiere industriali del Sistema sia nazionale che europeo.

Quali opportunità possono emergere da iniziative come Focus on PCB, la fiera dedicata al mondo dei circuiti stampati?
Focus on PCB è un evento fieristico unico in Europa, che si propone di portare in primo piano il settore dei circuiti stampati nelle filiere industriali con elevata propensione all’innovazione. In questo contesto, l’incontro e dialogo degli operatori con il mercato e la possibilità di fare emergere nuovi spunti tecnologici e di business sono le opportunità più interessanti.

La prossima edizione di Focus on PCB si terrà a Vicenza il 17 e 18 maggio 2023. La fiera è organizzata da NürnbergMesse Italia e ospitata da IEG – Italian Exhibition Group, con il patrocinio di ANIE Componenti Elettronici e del Gruppo PCB Assodel.